- 1 Elettrolisi o elettrocoagulazione, qual è il miglior metodo di depilazione?
- 2 Elettrolisi: di cosa parliamo?
- 3 Come funziona l'elettrolisi?
- 4 Elettrocoagulazione: di che parliamo?
- 5 È meglio l’elettrolisi o l’elettrocoagulazione? Ecco la risposta
- 6 Riassumendo: cosa abbiamo detto sin'ora
Elettrolisi o elettrocoagulazione, qual è il miglior metodo di depilazione?
Quando parliamo di depilazione sicuramente ci vengono in mente diversi metodi che tutti conosciamo: la ceretta o i vari epilatori presenti in commercio e che possiamo acquistare anche online.
Questo è vero soprattutto se siamo abituati a fare tutto a casa e in totale autonomia, senza rivolgerci a nessuno.
Ma possiamo fare riferimento anche ad altri metodi più innovativi, sapete? Avete sentito mai parlare dell’elettrolisi o dell’elettrocoagulazione?
Questi sono due metodi di depilazione non molto conosciuti ma molto efficaci e ottimali. Si tratta di due metodi molto particolari e che si differenziano moltissimo rispetto ai comuni metodi, quali la ceretta o l’epilatore elettrico.
Sono moltissimi, infatti, gli aspetti che differenziano questi due metodi da quelli “più comuni”; sicuramente la caratteristica principale è proprio il metodo che c’è alla base di questi metodi che poi determinano anche risultati differenti.
L’elettrolisi e l’elettrocoagulazione, infatti, sono due metodi che permettono di attuare un’eliminazione definitiva dei peli superflui. E chi di noi non vorrebbe o non vuole tutto questo?
Proprio per il metodo utilizzato, si tratta di due metodi alquanto delicati che necessitano di una mano esperta, soprattutto agli inizi del trattamento.
A questo punto potreste chiedervi: quali sono le differenze tra questi due metodi? Ci sono delle somiglianze?
E qual è il metodo migliore che possiamo attuare?
Se ve lo state chiedendo, se vi state ponendo tutte queste domande, non temete e sapete perchè?
Perchè siete nel posto giusto : qui di seguito infatti parleremo nello specifico di questi due metodi.
Scopriremo insieme tutti i dettagli, quindi, al fine di avere una corretta informazione e quindi una conoscenza approfondita dell’argomento.
Non vi resta che continuare a leggere.
Elettrolisi: di cosa parliamo?
Iniziamo con il primo interrogativo: cos’è l’elettrolisi? Di cosa parliamo? Parliamo appunto di un metodo di depilazione che negli ultimi anni sta acquisendo sempre più fama e notorietà.
Per molti questo metodo è del tutto sconosciuto o può sembrare una tecnica del tutto innovativa ma, in realtà, non è affatto così. Questo metodo ha origini alquanto lontane ed infatti dagli esperti e dai professionisti viene considerato un metodo di epilazione “tradizionale”.
Negli ultimi anni, però, questo metodo è diventato più “popolare” e quindi sempre più persone lo stanno conoscendo tanto che sembra che tutti vogliano sottoporsi a questo trattamento che, per alcuni, rappresenta proprio la soluzione ad una serie di problemi e incubi. Ma cos’è la depilazione tramite elettrolisi? E come avviene?
Partiamo col dire che la depilazione ad elettrolisi è l’unico metodo riconosciuto dalla FDA come metodo di depilazione permanente. Quindi, tramite questo metodo di depilazione, i peli vengono rimossi in modo definitivo; proprio ciò determina il suo successo in quanto quasi tutti desiderano avere una pelle morbida e liscia per sempre.
A questo punto potreste chiedervi: come avviene questo metodo? In cosa consiste? Fa per noi o no?
Come già potrete capire dal nome, questa metodologia di depilazione consiste e si basa essenzialmente sull’uso della corrente elettrica per eliminare i peli in eccesso.
In questo metodo si utilizza uno specifico macchinario che emette e trasmette la corrente elettrica ad una determinata frequenza ed intensità; questa corrente verrà poi indirizzata direttamente alla zona che si vuole trattare e in cui sono presenti i peli in eccesso.
Quindi l’epilazione si basa proprio sullo sfruttamento della corrente elettrica per generare una reazione elettro-chimica. Da questa reazione si sviluppa l’idrossido di sodio che è una sostanza corrosiva in grado di distruggere il bulbo pilifero.
Quindi la corrente elettrica, grazie al suo calore, distrugge il bulbo pilifero che quindi si indebolisce e non produce più peli.
Come funziona l’elettrolisi?
Come funziona?
Partiamo col dire che il primo step, necessario per sottoporsi a questo metodo di depilazione, è sottoporsi ad una visita medica da un professionista. Questa visita serve ad accertarsi delle condizioni di salute generale e, soprattutto, a valutare lo stato della pelle in quanto durante il trattamento sarà sottoposta proprio alla corrente elettrica a varia intensità.
Una volta accertato che è possibile attuare questo trattamento, ci si può effettivamente sottoporre al trattamento stesso. Come già abbiamo accennato è presente un macchinario che emette corrente elettrica a varia intensità e questo macchinario ha un ago molto sottile collegato.
Questo ago sarà introdotto in ogni singolo follicolo pilifero e andrà a distruggere il pelo alla radice, proprio grazie alla corrente elettrica. Quindi dopo diverse sedute il bulbo tenderà ad indebolirsi notevolmente e non riuscirà più a produrre molti peli.
Questo metodo può essere attuato su zone del corpo alquanto delicate ma è del tutto sconsigliata per zone del corpo molto vaste, ad esempio le gambe. Perché?
Il motivo è semplice: come abbiamo detto l’ago viene introdotto in ogni singolo bulbo e ciò, quindi, rende questo metodo sicuramente molto specifico ma anche molto lento da attuare.
Elettrocoagulazione: di che parliamo?
L’epilazione tramite elettrocoagulazione, così come quella ad elettrolisi, è uno dei metodi per la rimozione definitiva dei peli e, in realtà, si colloca all’interno di quelli che sono definiti interventi dermatologici di breve entità e poco invasivi.
L’elettrocoagulazione funziona in modo del tutto simile all’elettrolisi; anche in questo caso, infatti, viene utilizzata e sfruttata la corrente elettrica. Cosa cambia, però?
Nel caso dell’elettrocoagulazione si sfrutta l’azione della corrente elettrica alternata a quella ad altissima frequenza. In questo modo, quindi, il bulbo pilifero viene distrutto e, subito dopo, coagula direttamente sotto l’azione del calore emanato proprio dalla corrente ad alta frequenza.
Questa, quindi, è la differenza principale che permette anche di accorciare i tempi dell’applicazione della corrente elettrica rispetto a quelli dell’elettrolisi.
La pratica, invece, è praticamente la stessa. Anche in questo caso è presente il macchinario collegato all’ago sottile che viene inserito in ogni singolo follicolo pilifero che, quindi, subirà la corrente elettrica e raggiungerà la radice del pelo che quindi verrà indebolita.
Anche questo metodo di depilazione è fortemente consigliato per le zone del corpo alquanto delicate come la zona bikini oppure per il trattamento del viso. Allo stesso modo, è sconsigliato l’utilizzo in aree del corpo alquanto vaste come le gambe per lo stesso motivo dell’elettrolisi.
È meglio l’elettrolisi o l’elettrocoagulazione? Ecco la risposta
Partiamo col dire che, come avrete potuto anche notare da ciò che abbiamo detto precedentemente, si tratta di due metodi alquanto simili sia per il principio di funzionamento alla base sia per quanto riguarda il macchinario e la procedura messa in atto.
Per quanto riguarda il metodo da scegliere, diciamo che tendenzialmente il soggetto ha poca possibilità di scelta. Vi starete chiedendo: cosa significa?
Dopo la visita da un medico specialista che, quindi, valuta lo stato della pelle e le caratteristiche del pelo, di solito è proprio lui a scegliere quale metodo è meglio utilizzare nel caso specifico da dover trattare. Sicuramente la scelta dipende dallo stato della pelle, per esempio si valuta la presenza di cicatrici, macchie della pelle e altro, e anche la composizione del pelo. Infatti i peli più duri, come quelli maschili, possono essere più difficili da rimuovere e in questo caso l’elettrocoagulazione potrebbe essere più indicata proprio perché si utilizza la corrente elettrica ad alta frequenza.
In questo caso, quindi, non si può dire a prescindere quale metodo sia migliore e quale peggiore perché, effettivamente, sono molto simili e spesso sono considerati anche come complementari. Una tecnica, infatti, è anche quella mista che combacia e unisce questi due metodi di epilazione.
Quale scegliere, quindi?
Sicuramente la scelta migliore è affidarsi al professionista che, quindi, saprà dire con certezza quale attuare in modo efficace e sicuro.
Riassumendo: cosa abbiamo detto sin’ora
Insomma nell’articolo che abbiamo appena presentato abbiamo messo in evidenza due metodi di depilazione: due metodi molto innovativi.
Ovvero l’elettrolisi e l’elettrocoagulazione, i quali come abbiamo visto ci permettono di attuare un’eliminazione definitiva dei peli superflui.
Questi, come abbiamo avuto modo di vedere, sono metodi che funzionano in modo del tutto simile, dal momento che è sfruttata la corrente elettrica in entrambi i casi.
Diciamo simili perchè ci sono delle differenze che abbiamo messo in evidenza.
Ma ci sono anche delle uguaglianze: entrambi i metodi infatti sono consigliati per zone del corpo delicate.
Alla domanda quale sia il metodo migliore,abbiamo risposto che l’ultima parola deve essere quella di un esperto, di uno specialista che in base alla valutazione che farà sulla pelle e sulle caratteristiche del pelo, saprà e potrà dire se sia appunto preferibile attuare l’elettrolisi o l’elettrocoagulazione.
O se nel caso, optare per entrambe, attraverso l’unione dei due metodi di epilazione, poichè è possibile anche fare questo.