- 1 Come funziona la luce pulsata medicale?
- 2 A cosa serve questo trattamento estetico?
- 3 Costi dei trattamenti
- 4 Come comportarsi prima e dopo un trattamento
La luce pulsata medicale, anche conosciuta con il nome di “luce pulsata ad alta intensità”, in inglese intense pulsed light o IPL, nasce nei primi anni 2000 e ad oggi rappresenta uno degli strumenti più innovativi della medicina estetica. Per mezzo di un dispositivo elettronico, sfrutta l’energia luminosa per effettuare trattamenti in diverse zone del corpo, quali la fotoepilazione, il fotoringiovanimento, la fotocoagulazione dei capillari, la rimozione di macchie solari, la riduzione dell’acne, delle smagliature ed altri.
Come funziona la luce pulsata medicale?
Questo trattamento estetico non è assolutamente invasivo ma, al contrario, presenta moltissimi vantaggi, vista la sua versatilità nel poter essere applicato a diverse aree del corpo. Basandosi sul principio fisico che prende il nome di fototermolisi selettiva, la luce emessa dal dispositivo viene assorbita dalla zona del corpo illuminata e trasformata in calore e va a colpire la pelle senza incorrere in nessun modo in scottature o discromie.
Partendo dal presupposto che ognuno di noi possiede caratteristiche cutanee uniche, è importante sottolineare che nei trattamenti con la luce pulsata medicale esiste la possibilità di regolare l’intensità energetica in base alla sensibilità della nostra pelle.
Di conseguenza, il raggio luminoso ad ampio spettro emesso dal dispositivo, avente delle lunghezze d’onda che variano da 590 a 1.200 nanometri, riesce ad attraversare la cute, a colpire la melanina e a raggiungere le zone da trattare in modo mirato e a diverse profondità, aiutando a combattere molti fastidiosi inestetismi cutanei.
L’energia che viene assorbita dalla cute e che si trasforma in calore, surriscalda i peli e indebolisce il bulbo pilifero, cioè la struttura che permette la ricrescita. Se i trattamenti vengono effettuati con regolarità e con frequenza, soprattutto all’inizio, ben presto si potrà notare una crescita sempre più lenta dei peli, che diventeranno più radi, più sottili e ovviamente meno visibili al nostro sguardo. La ricrescita pilifera rallenterà sempre di più e partendo da un lasso di tempo di circa 4 settimane si arriverà a periodi di diversi mesi sul finire delle sedute.
Per quanto riguarda il tempo che si dovrà dedicare a questi trattamenti, va specificato che si tratta di una durata variabile a seconda delle caratteristiche cutanee e delle dimensioni della zona da trattare, pertanto il lasso di tempo può oscillare dai 20 ai 60 minuti a seduta.
Generalmente dei risultati sono visibili già entro le prime 10 sedute di trattamento: non solo i peli saranno più radi e sottili, ma anche la cute apparirà migliorata, dal momento che la luce pulsata andrà ad agire anche su peli incarniti e follicoliti. Possiamo tranquillamente parlare di risultati definitivi, o meglio duraturi, in quanto saranno sufficienti un paio di sedute l’anno per il mantenimento.
Si tratta di una tecnica indolore, con leggeri picchi della sensibilità avvertita, a seconda delle zone su cui si va ad agire. Gli effetti collaterali che può presentare sono davvero minimi e si riducono il più delle volte a degli arrossamenti della cute che tendono a scomparire in tempi brevissimi.
A cosa serve questo trattamento estetico?
Lo scopo principale della luce pulsata è quello di combattere diverse imperfezioni del nostro corpo, donandoci una pelle migliore sotto più punti di vista. Nello specifico, questo trattamento viene utilizzato per scopi come la fotoepilazione, determinando un notevole rallentamento nella crescita dei peli superflui (ovviamente il numero delle sedute può variare a seconda delle personali caratteristiche di ciascun soggetto); il fotoringiovanimento, andando quindi ad agire su rughe e macchie cutanee ecc.; la riduzione di acne, cicatrici, smagliature e capillari.
Rughe | Acne |
Macchie cutanee | Cicatrici |
Capillari | Smagliature |
Angiomi | Fotoepilazione |
E’ dunque evidente la versatilità di questo innovativo trattamento estetico, che come vedremo, si mostra efficace anche per trattamenti in zone più delicate e sensibili del corpo, come il nostro viso; ad esempio la luce pulsata medicale è efficace sulle macchie della pelle causate da una prolungata e scorretta esposizione ai raggi solari, che al giorno d’oggi sono sempre più forti ed invasivi; ma anche nel caso in cui si soffra di acne, di rosacea o di altre alterazioni dell’epidermide. Inoltre aiuta fortemente nel trattamento delle rughe e in generale dei segni “dell’età” che si presentano sul viso con il passare degli anni e alla cui comparsa contribuiscono fattori come l’inquinamento e il fumo. Nel caso di trattamenti al viso la durata delle sedute scende a circa 30 minuti.
Altro inestetismo molto diffuso è la presenza di capillari e di angiomi evidenti nel nostro corpo: il calore prodotto dalla luce pulsata medicale non brucia né danneggia la cute in alcun modo e penetra direttamente sullo strato sottocutaneo. In questo modo riesce ad effettuare l’attivazione delle cellule del derma e altri processi biochimici volti alla produzione di nuovo collagene e alla contrazione delle fibre elastiche della pelle.
Costi dei trattamenti
Fino a qualche tempo fa, la luce pulsata medicale poteva essere eseguita solamente nei centri di estetici o dermatologici. Tuttavia, vista la velocità con cui si evolve la tecnologia, oggi è possibile utilizzare la luce pulsata anche comodamente da casa propria. Le spese ovviamente risultano notevolmente ridotte, dal momento che è possibile acquistare un dispositivo e svolgere comodamente le sedute nella propria quotidianità.
Infatti, se il costo dei trattamenti effettuati in un centro specializzato può variare da 20 euro circa a seduta (per aree piccole) a 500 euro (per aree più estese), il costo si riduce drasticamente dal momento che si scelga di effettuare le sedute da casa propria acquistando uno strumento portatile.
Come comportarsi prima e dopo un trattamento
In conclusione, vanno tenuti a mente dei piccoli accorgimenti da seguire prima e dopo il trattamento con luce pulsata medicale. Prima di ogni seduta la pelle deve essere pulita, asciugata ed eventuali nei devono essere coperti. Dopo il trattamento deve essere applicata sulla pelle una crema emolliente e lenitiva che aiuti a combattere il normale arrossamento e devono essere tassativamente evitate le esfoliazioni attraverso scrub per le 24 ore successive. Inoltre eventuali peli residui presenti sulla zona trattata non vanno rimossi fino alla seduta successiva.
Importante è poi ricordarsi di non esporsi al sole né prima né dopo il trattamento, dal momento che la sensibilità della nostra pelle sarà notevolmente maggiore. Per questo motivo si consiglia di effettuare le sedute in quei periodi dell’anno in cui i raggi solari sono meno forti e la pelle non abbronzata, come la primavera.