- 1 Gli epilatori a luce pulsata
- 2 Modelli di epilatori
- 3 Fototipo e sensibilità
- 4 Precauzioni
- 5 Consigli per una perfetta epilazione
- 6 Controindicazioni
Le periodiche sedute dall’estetista stanno diventando per molte donne un ricordo lontano: non sarà più necessario uscire di casa e fare chilometri e chilometri per recarsi in un centro estetico o dermatologico, perché negli ultimi anni è finalmente diventato possibile depilarsi direttamente da casa propria. Ancor meglio se i risultati che si possono ottenere sono al pari di quelli offerti dalla nostra estetista. Infatti, con l’avanzare della tecnologia, sul mercato sono spuntati innumerevoli modelli di epilatori elettrici, tra cui quelli a luce pulsata.
La luce pulsata è anche conosciuta con il nome di “luce pulsata ad alta intensità” o, in inglese, intense pulsed light o IPL. La sua nascita e diffusione risale ai primi anni del 2000 e ad oggi rappresenta uno degli strumenti più innovativi della medicina estetica. Ma in cosa consiste? Semplice, per mezzo di un dispositivo elettronico viene sfruttata l’energia luminosa per effettuare trattamenti in diverse zone del corpo: principalmente la fotoepilazione, ma anche altri trattamenti come il fotoringiovanimento, la fotocoagulazione dei capillari, la rimozione di macchie solari, la riduzione dell’acne, delle smagliature eccetera.
Gli epilatori a luce pulsata
Come accennato all’inizio di questo articolo, negli ultimi anni è divenuto possibile sfruttare le potenzialità della luce pulsata per epilarci direttamente a casa nostra, senza necessariamente doversi rivolgere ad una estetista. Ma come? Per mezzo degli innovativi dispositivi che prendono il nome di epilatori a luce pulsata.
Gli epilatori a luce pulsata sfruttano l’energia luminosa per effettuare i trattamenti di epilazione in diverse zone del nostro corpo, dalle più estese a quelle più piccole. Attraverso un principio fisico chiamato fototermolisi selettiva, la lampada presente nell’epilatore emette un fascio di luce sulla zona da epilare, che viene poi assorbita dalla pelle e trasformata in calore.
Si tratta di un raggio luminoso ad ampio spettro, con lunghezze d’onda che variano da 590 a 1.200 nanometri, che penetra nella cute, colpisce la melanina e raggiunge esclusivamente la zone di interesse. L’energia che viene assorbita dalla cute e che si trasforma in calore può raggiungere diverse profondità, perché tramite il surriscaldamento dei peli riesce ad indebolire il bulbo pilifero, ovvero la struttura che permette la ricrescita.
I dispositivi a luce pulsata sono molto facili da usare e possono essere utilizzati su ogni parte del corpo, anche le più sensibili, come il viso. Il calore che agisce sul bulbo pilifero va infatti a colpire la pelle senza il rischio di incorrere in nessun modo in scottature o discromie. Inoltre tutti gli epilatori a luce pulsata possiedono interruttori per regolare l’intensità energetica in base alla sensibilità della nostra pelle.
Modelli di epilatori
Sono tantissimi i modelli di epilatori a luce pulsata a nostra disposizione: le marche più conosciute, per citarne qualcuna Braun, D-Light, Imetec, Philips, Remington, Beurer, Babyliss ecc., cercano di accontentare ogni esigenza, fornendo modelli sia economici che professionali. Ma come possiamo orientarci in una scelta che ci soddisfi? Per prima cosa possiamo valutare diversi fattori, come ad esempio la sensibilità della pelle e il fototipo, la resistenza al dolore, il tipo di peluria e la durata di un trattamento. In questa tabella riassuntiva troverete le risposte ai vostri dubbi in merito:
FATTORI | EPILATORE FLASH&GO |
---|---|
SENSIBILITA’ | Riduzione della sensibilità |
FOTOTIPO | Adatto a diversi tipi di pelle |
RIDUZIONE FASTIDIO | Riduzione del fastidio tipico dei metodi classici di epilazione |
VELOCITA’ DEI TRATTAMENTI | Sedute veloci |
TIPOLOGIA DEI PELI | Efficace anche su peli molto scuri e spessi |
Altri elementi che dovremmo considerare per poter acquistare un epilatore funzionale sono le dimensioni, la potenza e il numero di impulsi della lampada. In parole più semplici:
- le lampade con impulsi fissi non sono sostituibili e tendono a durare di più;
- le lampade con impulsi variabili devono essere sostituite dopo un certo numero di trattamenti (occorrerà dunque acquistare delle lampade di ricambio).
Infine gli epilatori in commercio possono variare per la forma, quindi esistono quelli tascabili con la classica forma a “mouse“, quelli a “pistola“, che somigliano ad un phon e risultano quindi molto maneggevoli, e quelli dotati di “base“, che sono quindi più ingombranti e simili ai modelli professionali. Per quanto riguarda invece l’aspetto dell’ alimentazione, anche qui abbiamo due possibilità di scelta, ognuna più consona alle nostre esigenze. Esistono infatti epilatori a luce pulsata dotati della classica alimentazione con filo elettrico, da collegare dunque ad una presa di corrente, oppure altri modelli aventi un’alimentazione a pile o tramite batteria ricaricabile.
Fototipo e sensibilità
Va precisato che nonostante gli epilatori a luce pulsata siano dispositivi che permettono un’epilazione totalmente indolore, vi sono alcuni fototipi per cui si sconsiglia il loro utilizzo. Ma cosa si intende con il termine fototipo?
Questo termine medico si riferisce ad una classificazione basata sulla quantità di melanina presente nella pelle. Ogni persona possiede quantità diverse di melanina, le quali determinano il colore della pelle, dei capelli e degli occhi. In parole semplici:
- più bassa è la melanina, più chiari sono pelle, occhi e capelli e minore è il valore del fototipo;
- più alta è la melanina, più scuri sono pelle, occhi e capelli e maggiore è il valore del fototipo.
Ma veniamo al dunque: gli epilatori a luce pulsata funzionano meglio sulle carnagioni chiare con peli scuri (in genere dal fototipo I al fototipo IV), mentre è fortemente sconsigliato l’utilizzo su carnagioni molto scure (fototipo V-VI). Questo perché affinché la luce emessa dalla lampada sia efficace, deve esserci per forza un contrasto tra peluria e colore della pelle.
Questo per dire che a seconda del tipo di carnagione su cui la luce pulsata va ad agire, vi sarà un assorbimento dell’impulso luminoso diverso. Ovviamente ogni casa produttrice provvede a distribuire degli esaustivi fogli di istruzioni nelle confezioni dei prodotti, così da assicurarci un’epilazione in totale sicurezza.
Oltre al fototipo, ogni persona possiede una sensibilità differente, pertanto tutti gli epilatori a luce pulsata possiedono un interruttore per regolare l’intensità del raggio luminoso, cosicché sarà possibile variare la gradazione in base alle caratteristiche della propria pelle.
Precauzioni
Oltre ad una preventiva valutazione del nostro tipo di carnagione, è vivamente consigliato non utilizzare i dispositivi a luce pulsata su:
- tatuaggi
- ferite della pelle non perfettamente guarite
- cicatrici
- lentiggini
- vene varicose
- psoriasi
- ustioni
- nevi
- voglie.
Anche alcuni farmaci possono entrare in contrasto con l’uso degli epilatori a luce pulsata, quindi è consigliabile contattare sempre il proprio medico prima di effettuare i trattamenti con gli epilatori a luce pulsata, soprattutto nel caso in cui si avessero problemi cardiaci o di diabete.
Consigli per una perfetta epilazione
In ultima analisi, vorrei fornire alcuni consigli e dei piccoli accorgimenti che andranno seguiti prima e dopo ogni trattamento con un epilatore a luce pulsata. Innanzitutto, prima di ogni seduta bisogna pulire la pelle in profondità, asciugarla e, importantissimo, eventuali nei devono essere coperti. Non devono essere presenti né ferite né escoriazioni, seppure lievi. Dopo il trattamento deve essere applicata sulla pelle una crema emolliente e lenitiva o degli oli naturali che aiutino a combattere il normale arrossamento.
Devono essere tassativamente evitate le esfoliazioni attraverso scrub per le 24 ore successive.
Eventuali peli residui presenti sulla zona trattata non vanno rimossi fino alla seduta successiva.
Importante è poi ricordare di non esporsi al sole né prima né dopo il trattamento, dal momento che la sensibilità della nostra pelle sarà notevolmente maggiore. Per questo motivo si consiglia di effettuare le sedute in quei periodi dell’anno in cui i raggi solari sono meno forti e la pelle non abbronzata, come la primavera.
Controindicazioni
Come ampiamente ribadito in questo articolo, non dobbiamo avere alcun timore di usare un epilatore a luce pulsata a casa, in quanto si tratta di una tecnica assolutamente non invasiva e ampiamente sperimentata negli anni. Il principale pericolo che si può correre è quello derivante da un’esposizione al sole nei giorni immediatamente successivi al trattamento, che potrebbe causare scottature piuttosto rilevanti e l’insorgenza di macchie sulla pelle.
Ma per il resto non vi sono controindicazioni particolarmente allarmanti, anzi il rischio di irritazioni è davvero minimo. L’unico fastidio che si può avvertire dopo un trattamento con un epilatore a luce pulsata è un lieve arrossamento della pelle, che tende a scomparire in tempi assolutamente brevi.
Rispetto ad altri metodi di depilazione ed epilazione, quali ceretta, rasoi, creme depilatorie ecc, risulta essere un trattamento molto più delicato, che non crea neppure l’insorgenza di follicoliti o peli incarniti. Per non parlare dei tagli dovuti ad una passata di rasoio troppo energica!
L’unica precisazione che ci terrei a fare prima di concludere, è che l’epilazione con luce pulsata non può essere definito un metodo di epilazione totalmente definitivo: certo i peli tenderanno a scomparire sempre di più, la ricrescita sarà limitata e rallentata notevolmente, ma bisogna essere costanti, sopratutto nelle sedute iniziali. Ecco quindi che la scelta di acquistare un epilatore a luce pulsata si rivela davvero la scelta migliore, perché così potremo epilarci ogni volta che ve ne sia il bisogno, a casa nostra, oltretutto risparmiando!